ESTORSIONI E SPACCIO, BABY GANG IN MANETTE

26 Gennaio 2021

Tre ragazzini della Valconca, due 18enni e uno ancora minorenne, avevano costruito un’associazione a delinquere finalizzata all’estorsione e allo spaccio di droga. Alla fine sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Novafeltria che all’alba hanno eseguito nei confronti dei giovani altrettante misure cautelari. L'inchiesta era iniziata nel dicembre del 2019 quando era emersa un'estorsione messa in atto dalla baby gang nei confronti di un 19enne residente nella provincia di Pesaro-Urbino. I ragazzini, secondo gli accertamenti degli inquirenti dell'Arma, avevano preso di mira la vittima e con una serie di minacce e ritorsioni pretendevano da lui varie somme di denaro. Uno dei tre, poi, avrebbe strappato dalle mani del 19enne il cellulare per poi pretendere 150 euro per riconsegnarlo. 

Il cerchio de carabinieri si è stretto intorno al ragazzino, nel frattempo diventato maggiorenne, nei cui confronti è stata eseguita una perquisizione domiciliare. Gli inquirenti, oltre a trovare il cellulare rubato, hanno scoperto nella disponibilità del 18enne anche 18 grammi di marijuana. La baby gang, si era specializzata anche nello spaccio, i carabinieri hanno documentato come i tre tra luglio e ottobre dello scorso anno avevano impiantato una piccola attività di pusher fornendo marijuana ai minorenni dell'alta Valmarecchia.




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