CHIUSURA DENTIX, UGCONS CHIEDE BLOCCO RATE FINANZIARIE

19 Giugno 2020

Le rate dei finanziamenti devono essere bloccate. E’ quello che ha chiesto il pool di legali esperti in materie sanitarie, contrattuali, bancarie e penali di Ugcons (Unione generale consumatori) della Romagna, sulla chiusura della Dentix, la catena low cost di cure dentali con sede in Spagna ma con laboratori dislocati anche in Italia e in Romagna, tra questi uno in pieno centro a Rimini, sono stati chiamati a sostenere a fronte di prestazioni mai eseguite. Gli avvocati di Ugcons hanno anche chiesto la restituzione delle somme già pagate dai malcapitati cittadini. "Per centinaia di clienti in tutta Italia, ad oggi un centinaio di persone prese in carico da UgCons Romagna, il danno è enorme - spiega il responsabile dello sportello Ugcons della Romagna Filippo Lo Giudice - C’è chi ha pagato in anticipo per cure dentali o odontoiatriche mai eseguite o che potrebbero non ricevere mai, chi ha iniziato una cura lasciata a metà con la Dentix che ha sospeso le attività, e soprattutto i clienti della clinica dentale che hanno dovuto sopportare la sottoscrizione di un piano di cura con relativo accesso a finanziamenti che hanno raggiunto anche i quindicimila euro". Lo Giudice parla di "cifre ingiustificate ancor più oggi di fronte ad un servizio mai eseguito o non ancora completato. Ci chiediamo quali accorgimenti avessero preso le banche e le finanziarie e a fronte di quali rapporti eventualmente di interesse intercorsi tra loro e la stessa Dentix. Una cosa è certa: l'ultimo anello di questa catena, il cliente-cittadino, è stato quello più penalizzato nelle tasche e danneggiato nell'integrità fisica".
Servizio di Gianluigi Luccarelli




Vedi tutte le news