COMMESSA METTE IN FUGA I RAPINATORI

Si è salvata solo grazie al sangue freddo e alla sua prontezza di riflessi: ha visto gli aggressori – due giovani poi bloccati dai carabinieri – spuntare dal buio, li ha affrontati urlando a squarciagola e messi in fuga. Così la giovane commessa di un negozio di alimentari di Morciano è riuscita a sventare una rapina. Il fatto è successo martedì sera verso le 8,30. La ragazza aveva appena finito di lavorare e stava tornandosene a casa. Ma al momento di salire a bordo della propria auto è stata affrontata da due individui col volto coperto dalle mascherine che simulando il possesso di una pistola l'hanno minacciata per farsi consegnare la borsetta. Per nulla intimidita, la commessa ha iniziato ad urlare con quanto fiato aveva in gola per chiedere aiuto spiazzando i rapinatori e mettendo in allarme gli altri dipendenti del negozio che hanno chiamato i carabinieri. La pattuglia dell'Arma è arrivata in pochi minuti sul posto e i militari, dopo aver raccolto le descrizioni dei malvienti, sono partiti alla loro caccia. Un rapido setacciamento del paese ha permesso ai carabinieri di individuare, poco lontano dal negozio, i due sospetti che sono stati bloccati e portati in caserma. Si tratta di un italoalbanese 20enne, residente a Cattolica e già noto alle forze dell'ordine, e un romeno 23enne di San Clemente. Ad inchiodare i due sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che avevano ripreso ogni istante dell'aggressione alla giovane commessa, nonostante il goffo tentativo dei malviventi di scambiarsi le magliette per confondere la vittima. Entrambi sono stati denunciati a piede libero per il tentativo di rapina.